Videocorso di Bastone Cinese

Il corso propone la pratica di esercizi tradizionali cinesi attraverso l’uso del bastone, uno strumento utile per esprimere l’energia interna, lavorare le forme ed accrescere il potenziale espressivo.

Come ci ricorda Georges Charles: “L’uso del bastone permette di proiettare l’intenzione (Yi) e di materializzare l’energia interna (Qi); ma ne è anche la sua amplificazione e la può far circolare meglio. È attraverso la verifica con strumenti (come bastoni, spade, sfere…), che si hanno più riscontri sulla precisione dei movimenti dell’energia: più l’intenzione è precisa e più preciso sarà il gesto, più il gesto sarà preciso e più l’applicazione sarà efficace; ciò è vero anche a mani nude, ma il bastone ci aiuta a precisare queste intenzioni, in un certo senso a chiarificare l’intenzione“.

Il bastone quindi non è solo visto come un’arma, ma da sempre ha avuto diversi usi ed applicazioni: è un simbolo che va dalla base all’apice di una struttura gerarchica, dal mendicante all’Imperatore, dal pellegrino al Papa. Il mezzo di trasporto forse più usato in Cina ancor oggi, è una canna di bambù con due cesti, o sacchi, o altro ancora alle due estremità; così come per molti anziani diviene un valido aiuto, per non parlare dell’uso fatto in vari sport ed in svariati ambiti dello spettacolo.

Programma generale:

• Il saluto come rituale e come entrata nello spazio della pratica.

• Ginnastica energetica con il bastone; tecniche ginnico-energetiche di scioglimento articolare e tonificazione muscolare.

• Movimenti di manipolazione per migliorare l’abilità e la coordinazione e per facilitare gli scambi (sinistra-destra, alto-basso, interno-esterno…).

• “Il bastone magico” e le relazioni Cielo-Terra: la comprensione e l’evoluzione delle tecniche di manipolazione.

• “Il bastone interno”: tecniche tradizionali create dal generale Yue Fei, basate sulla pratica dei 5 movimenti.

• “Il bastone esterno”: Bastone del Soldato e Bastone del Sottufficiale – forma emblema e i 25 movimenti;

• “Le Sette Stelle”: una sequenza di sintesi elaborata da Jean Luc Saby.

Ogni lezione ha un suo focus, ed ogni ciclo di lezioni una propria progressione.

Con la pratica costante si potranno verificare dei buoni risultati a livello di scioltezza, coordinazione, centratura ed abilità.
Il senso di frustrazione che può inizialmente accompagnare la ricerca del movimento, lascia spazio, con l’andar del tempo ad una crescente soddisfazione e piacere, che permette al praticante di eseguire i movimenti con sempre maggior precisione e velocità.